
Lavaggio e recupero
Il lavaggio e recupero dei materiali fini è un processo fondamentale in qualsiasi forma di lavorazione di suoli e sedimenti marino/fluviali.
Una macchina chiave negli impianti di lavaggio dei suole e delle terre contaminate è ricoperto dalla sfangatrice. La sfangatrice a tamburo negli impianti di soil washing svolge un ruolo centrale nella fase di disgregazione meccanica e separazione iniziale delle componenti del terreno contaminato. Questo componente chiave agisce attraverso un movimento rotatorio che genera un’azione di lavaggio intensivo, facilitando la rimozione degli inquinanti adsorbiti sulle particelle.
Funzioni principali:
– Disgregazione degli agglomerati
– Il tamburo in rotazione frantuma i grumi di terreno, separando fisicamente le particelle di ghiaia, sabbia, limo e argilla. Questo processo è fondamentale poiché i contaminanti tendono a legarsi alle frazioni più fini (limo e argilla).
Lavaggio primario
Durante la rotazione, il terreno viene a contatto con soluzioni acquose (a volte addizionate con reagenti chimici) che rimuovono gli inquinanti attraverso azione idrodinamica e frizione meccanica.
Separazione granulometrica
La combinazione tra movimento centrifugo e flusso d’acqua permette una prima suddivisione delle frazioni:
Materiali grossolani (ghiaia/sabbia) → recuperabili per riutilizzo.
Particelle fini (limo/argilla) → veicolano gli inquinanti verso le fasi successive.
Configurazione tecnica
Il tamburo è tipicamente dotato di pale interne che ottimizzano il rimescolamento. La velocità di rotazione è regolabile in base alla tipologia di terreno trattato. L’acqua di processo viene riciclata in circuito chiuso dopo trattamento.
Vantaggi operativi
Riduce il volume di terreno da smaltire concentrando gli inquinanti nel 10-30% della massa iniziale.
Consente il recupero diretto di sabbie e ghiaie (>90% in alcuni casi) per riuso in edilizia o opere civili.
La sfangatrice a tamburo rappresenta quindi il cuore meccanico del processo, interfacciandosi con altre unità come idrocicloni e filtri pressa o centrifuge decanter per ottimizzare la bonifica.
Industria estrattiva & mineraria
Aree produttive e industriali
Fondali
Discariche
Industria agro-
alimentare
Allevamento
La sfangatrice è in grado di lavorare un materiale altamente contaminato, argilloso. Processo in cui l’acqua viene separata del materiale solido. Mentre i vagli VLR e VO si utilizzano quando il materiale non presenta elevate impurità. Il GRF (gruppo recuperi fini) si usa principalmente per recuperare i fini.
- SABBIA RICAVATA PRONTA ALLA COMMERCIALIZZAZIONE
- BASSI CONSUMI DI GESTIONE
- MOLTO RESISTENTE ALLA CORROSIONE




